Sharenting: che cos’è?

Lo sharenting è la crasi tra due termini, uno che significa “condivisione” (share) e l’altro “genitorialità” (parenting) ed è la pratica dei genitori che condividono contenuti sui propri figli sui social media.

Queste tracce digitali, su cui i bambini non hanno controllo, diventano parte integrante dell’identità digitale dei ragazzi.

Le motivazioni principali dello sharenting sono tre:

  • La prima è la vetrinizzazione sociale dell’epoca attuale che ci porta a condividere continuamente la nostra vita agli altri;
  • La seconda è l’insicurezza: molti genitori usano i figli per avere commenti positivi soprattutto se ritengono la loro vita poco interessante;
  • La terza consiste nel volerli fare vedere a persone lontane (parenti o amici).

Alcuni rischi collegati alla condivisione di immagini online possono essere la pedofilia, lo stalking, il cyberbullismo fino al rapimento del minore.